Un lemon tour in Costiera Amalfitana tra cielo mare e mulini
Fiat 500 cabrio, RayBan, Polo bianca in una giornata cristallina dove il blu del mare si fonde con quello del cielo. Siamo in piazzetta a Vietri, un pino marittimo incornicia i tetti che accompagnano lo sguardo a scorgere l’orizzonte cobalto. Alle nostre spalle terrazzamenti che profumano di zagara e muri di maioliche variopinte.
Pronti per allacciare le cinture e tuffarci nel colore del sole, nella terra dei limoni, tra cielo, mare e mulini. Imbocchiamo la Statale 163. Sessanta sinuosi chilometri che accarezzano la Costa d’Amalfi, come i viottoli del vento accarezzano i pergolati di limoni. A farci compagnia panorami mozzafiato e strapiombi che scoprono le timide calette dei borghi marinari. I giardini pensili scoscesi sul mare, i fiori d’arancio e le foglie di cappero; i pini marittimi e le cupole ricamate disegnano i profili di una terra divina pettinata da righe ordinate di pergole verdi e scintille gialle che brillano al riverbero del sole.
Vietri, culla della maiolica. Cetara, borgo saraceno di alici e marinai. Erchie, anfiteatro sul mare. Maiori e Minori, Eden della Costiera. Ravello, città della musica. Atrani, nella valle del Dragone. Amalfi, Antica Repubblica Marinara. Furore, paese dipinto. Praiano, saluta il sole e guarda la sirena dormire. Positano, casa del dio del mare. Come un presepe di gemme incastonate nelle pareti a picco dei Monti Lattari, tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno, curva dopo curva, la Costiera Amalfitana si presenta.
Benvenuto in uno dei 55 siti italiani inseriti dall’UNESCO nella World Heritage List.
È qui che nasce l’oro giallo della Costa d’Amalfi: lo Sfusato Amalfitano, una varietà di limone I.G.P che prende il nome dalla sua forma affusolata. Un frutto aspro, ma che regala gioie dolci e succose.
Dalla macerazione delle sue bucce si estrae il limoncello, un liquore tipico della Costa d’Amalfi che custodisce l’essenza dei profumi costieri. Nei limoni, un concentrato di tradizioni secolari, di valori contadini e di un territorio musa di miti e leggende. Dal Sentiero degli Dei, dentro scrigni di vetro splendenti di giallo, il limoncello si fa ambasciatore nel mondo dell’impareggiabile bellezza e degli inconfondibili profumi dell’Italia.
Imbottigliato dalle stesse mani che hanno coltivato, colto e trasformato il frutto del sole, valica confini e culture per solleticare palati e impreziosire dolci ricette.
E le vostre etichette che profumo hanno?
Offriamo diverse soluzioni per il confezionamento dell’oro giallo della Costiera Amalfitana; dalle sleeve per il succo di limone in bottiglia fino alle sleeve per le bottiglie di limoncello con infinite possibilità di personalizzazione.
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