Alla scoperta di Paestum tra templi greci e latte di bufala

Continua il nostro viaggio alla scoperta del territorio.

Questa volta andiamo alle radici della storia e della cultura gastronomica italiana, in una delle mete più amate dai turisti per la sua incredibile bellezza, per la varietà di culture che l’hanno attraversata e per la storia dei popoli che l’hanno abitata.
Siamo a Paestum, nel cuore della Campania e patria della dieta mediterranea, per conoscere uno dei tesori che l’ha resa famosa in tutto il mondo: il latte di bufala nelle sue mille forme.
In origine Paestum, Poseidonia, fu una delle più importanti e affascinanti città della Magna Grecia fondata intorno al 600 a.C. da coloni greci provenienti da Sibari.
A renderla speciale Paestum è anche un habitat perfetto per le bufale e una tradizione casearia che si tramanda da secoli con uno sguardo sempre rivolto all’innovazione.

Il latte di bufala, anche definito l’oro bianco di Paestum, viene prodotto nella rigogliosa Piana del Sele, alle porte del Parco Nazionale del Cilento, patrimonio UNESCO insieme all’area archeologica di Paestum. È qui, infatti, all’ombra dei templi greci, che sorge la culla della mozzarella di bufala campana eccellenza Made in Italy esportata e riconosciuta in tutto il mondo per la sua prelibatezza.

Se un tempo erano le dee greche a essere venerate, oggi questo privilegio è delle bufale. Nella frescura di ulivi secolari accarezzati dalla brezza Mediterranea, ci sono dei veri e propri centri benessere a ospitarle. Vengono coccolate con musica classica e jazz in filodiffusione, trattamenti rilassanti con massaggi antistress e docce rinfrescanti. Tutto questo per rendere il loro latte il più buono e nutriente in assoluto e trasformarlo in mozzarelle, ricotta, yogurt, gelati, dolci e addirittura cosmetici.

Sono, infatti, molte le forme che assume l’oro bianco di Paestum e ne occorrono altrettante per conservarne intatte la storia, il sapore e le proprietà organolettiche. Ne sono un esempio i sacchetti flessibili che conservano le mozzarelle; devono essere resistenti e in grado di preservarne la qualità eccelsa, proprio come la mano del casaro resiste alle elevate temperature per creare le gustosissime perle bianche. Per conservare lo yogurt, un prodotto nato per caso conservando il latte in otri di pelle d’agnello, si usano, invece, vasetti in PET o in vetro.
Il latte è uno dei prodotti col quale possiamo offrire la gamma più ampia di soluzioni: dalle sleeve o roll fed per le bottiglie del latte (sia in vetro che in PET) e i relativi sigilli sleeve sui tappi (tamper evident), al packaging flessibile per le mozzarelle (che sia essa una busta contenente liquido di governo o un top per vaschette), ai lid e sleeve per i vasetti di yogurt.
Per noi di Maca il packaging non è soltanto un contenitore: dentro un pack sono custodite le origini, la storia, l’anima dei prodotti.
Al di là al settore dairy offriamo molte altre soluzioni flessibili, scoprile!